News
26 giugno 2019
Quello della Giustizia Predittiva e della creazione di database utili allo sviluppo di forme di I.A e di algoritmi predittivi che permettano automatismi intelligenti nei processi è un tema attuale e scottante. Restano assolutamente aperte le tematiche relative al potere discrezionale dei giudici, all’analisi dei fatti che ovviamente deve essere calata nelle singola situazione, all’utilizzo dell’informatica al servizio dell’uomo e non viceversa.
26 giugno 2019
Pronti per la seconda edizione, I Legalcommunity Italian Awards a Roma 11 Luglio 2019 presso il Salone delle Fontane in Via Ciro il Grande 10/12, dalle […]
26 giugno 2019
L’analisi effettuata da avvocatoquattropuntozero, in merito al settore delle start up legal tech Italiane, per l’anno 2019, riconferma la timidezza con cui ci si muove in […]
27 maggio 2019
Il 19 maggio 2019 è scaduto il periodo di prima applicazione del Regolamento UE 2016/79 (GDPR), in cui il legislatore aveva previsto un periodo di tolleranza circa l’applicabilità delle sanzioni previste dalla normativa.
27 maggio 2019
La ricerca annuale sul livello di digitalizzazione delle professioni 2019 condotta dall’Osservatorio Professionisti e Innovazione digitale del Politecnico, quest’anno dal titolo “Dati, dati dati, l’Umanesimo digitale […]
30 aprile 2019
Al via il primo bando per il microcredito, una notizia davvero positiva per gli avvocati under 35 che desiderano dare slancio alla loro professione. Cassa Forense ha […]
30 aprile 2019
Entro il 2022 la maggior parte degli avvocati dovrà scegliere se arrivare pronto o meno alla sfida tecnologica in atto. Del resto che il futuro non […]
26 marzo 2019
Il giorno 14 marzo 2019 sono state presentate presso il Salone Valente, via Freguglia 14 Milano le “Linee guida per la redazione degli atti in materia di famiglia“ sottoscritte in data 11 […]
26 marzo 2019
L’obbligatorietà del Processo Tributario Telematico dal 1 Luglio 2019 è sancita dal decreto fiscale 2019 collegata alla legge di Bilancio. Il chiaro intento è quello di ridurre le spese per un valore pari a circa 5 milioni di euro, grazie sia all’eliminazione degli archivi che delle trasferte dei funzionari obbligati a presiedere alle udienze presso le Commissioni tributarie provinciali e regionali.